Campi di lavanda e l'auto che va dietro quei cipressi la strada piegherà e passata la collina chissà se la casa come un tempo mi apparirà
Ed ogni volta che ti penso eri là quel sorriso in tasca largo ed incredulo quanti bimbi e cani avevi intorno e che chiasso di colori al tramonto
...e i ricordi si confondono là dove non vorrei le memorie poi s'increspano e non so più chi sei
E i venti del cuore soffiano e gli angeli poi ci abbandonano con la fame di volti e di parole seguendo fantasmi d'amore i nostri fantasmi d'amore
E mi sembrava quasi un'eternità che non salivo scalza sopra quel glicine in penombra ti guardavo dormire nei capelli tutti i nidi d'aprile
...e le immagini si perdono fermarle non potrei e le pagine non svelano chi eri e chi ora sei
E i venti del cuore soffiano e gli angeli poi ci abbandonano con la voglia di voci e di persone seguiamo fantasmi d'amore i nostri fantasmi d'amore
Quando i venti del cuore soffiano seguiamo fantasmi d'amore i nostri fantasmi d'amore
Autor: Massimo Bubola (Quindicitre) (SIAE)Editores: Arianna Edizioni Musicali (SIAE), Intersong Italiana Edizioni Musicali (SIAE)Administração: Intersong Italiana Edizioni Musicali (SIAE)Publicado em 1993 (18/Nov)ECAD verificado obra #4319409 e fonograma #12090942 em 12/Mai/2024 com dados da UBEM